Nella piccola frazione di Crana salendo un poco a monte di Santa Maria Maggiore si incontra il complesso unitario delle chiese di San Giovanni Evangelista e di San Rocco, che si intersecano nelle strutture architettoniche, pur mantenendo ciascuna il proprio carattere e stile distinto. La più ampia chiesa dedicata a San Giovanni accoglie il visitatore con l’alto campanile, che svetta lungo la parete meridionale accanto all’abside, mentre la facciata, sormontata da un affresco del santo titolare, si inserisce nelle strette vie del nucleo abitato.
L’edificio, ad unica navata, è affiancato del campanile, pure realizzato nella ricostruzione settecentesca (risale al 1745). All’interno si trova l’altare maggiore dedicato a San Giovanni Evangelista, che ospita una pala ad olio rappresentante S. Giovanni Evangelista e la Vergine col Figlio, lavoro di ottima fattura valsesiana della metà del ‘600. L’affresco della cupola raffigurante il Trionfo di San Giovanni è ritenuta una delle migliori opere del craveggese Giuseppe Mattia Borgnis e risale al 1745. Sempre del Borgnis sono anche gli ovali del corpo della chiesa coi Santi Defendente, Bernardo da Mentone, Sebastiano e Vittore.